L'Etna da giugno sarà patrimonio dell'Unesco. Dopo aver superato gli esami dell'Iucn, al via l'iscrizione del vulcano siciliano tra i siti naturali della World Heritage List. L'Etna sarà dunque inserito nella Lista dei patrimoni dell'umanità da giugno.
La proclamazione ufficiale verrà data a Phnom Penh, in Cambogia, in occasione della 37a sessione del Comitato del Patrimonio mondiale in programma dal 13 al 27 alla presenza dei rappresentanti di oltre 180 Paesi. Ad annunciarlo è stato il nuovo Ministro dell'Ambiente Orlando. Da gennaio 2012, in collaborazione col Parco dell’Etna, il Ministero ha patrocinato la candidatura.
A stabilirlo è stata l'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn), l’agenzia che si occupa di vagliare le proposte di iscrizione alla World Heritage List. Così, dopo una serie di valutazioni è stata riconosciuta l’importanza scientifica ed educativa del vulcano siciliano, l’eccezionale attività eruttiva nonché l’ultra-millenaria notorietà del vulcano, icona del Mediterraneo.
“L’Iucn ha valutato l’Etna un esempio particolarmente significativo delle grandi ere della storia della terra e dei processi geologici in corso, e non bisogna dimenticare il legame del vulcano con la cultura immortale, la storia e la mitologia” è la motivazione. “Il patrimonio mondiale (19,237 ettari) di eccezionale valore universale comprende le aree a maggior protezione e di maggior rilevanza scientifica del monte Etna, situato all’interno del Parco regionale dell’Etna. Il monte Etna è rinomato per l’eccezionale livello di attività vulcanica e per le testimonianze inerenti a tale attività che risalgono a oltre 2700 anni fa. La notorietà, l’importanza scientifica e i valori culturali ed educativi del sito possiedono un significato di rilevanza globale”.
L'Etna non è il primo patrimonio italiano candidato ad essere inserito nella lista dell'Unesco, ma è il quarto dopo le isole Eolie, il monte S. Giorgio e le Dolomiti che invece lo sono già.
"Siamo particolarmente felici per questo fondamentale passo avanti della nostra Etna verso lo straordinario riconoscimento tra i siti naturali del Patrimonio dell'Umanità. La formale proposta finale avanzata dall'Iucn, l'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura, al Comitato del Patrimonio Mondiale a conclusione del dettagliato esame della candidatura ci induce all'ottimismo in vista della decisiva riunione del Comitato a Phnom Pehn, capitale della Cambogia, in programma dal 13 al 27 giugno prossimi, allorché verranno proclamati i nuovi siti della World Heritage List” è il commento di Marisa Mazzaglia, presidente del Parco dell'Etna Parco dell'Etna.
Francesca Mancuso
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Image Credits: Parco dell'Etna