Sai quanti anni ha la luna? 40 milioni in più di quello che abbiamo sempre calcolato

Entra nel nuovo canale WhatsApp di NextMe.it
Luna

I cristalli lunari, tesori della leggendaria Missione Apollo 17, hanno rivelato un fatto straordinario: la Luna non è “giovane” come credevamo. La recente ricerca rivela che la Luna potrebbe vantare ben 40 milioni di anni in più di quanto precedentemente accertato, ponendo nuove basi per la comprensione della sua storia e del suo impatto sulla vita terrestre.

Le analisi condotte da un team di ricerca presso il Museo Field di Storia Naturale e l’Università di Chicago hanno dato un volto nuovo all’età della Luna, attestandola a 4,46 miliardi di anni. Queste scoperte, pubblicate sulla prestigiosa rivista Geochemical Perspectives Letters, non solo ci forniscono dettagli sulla vera età della Luna ma anche sulla sua importanza nello sviluppo della vita sulla Terra.

Luna, la custode silenziosa della Terra

Oltre a creare le maree e a dare stabilità alle nostre giornate di 24 ore, la Luna è stata un attore silenzioso ma fondamentale nella storia del nostro pianeta. Si pensa che si sia formata circa 4 miliardi di anni fa, in un’epoca in cui la Terra era un ambiente ostile e il Sistema Solare un luogo caotico. Fu un enorme impatto con un oggetto grande quanto Marte a dare origine al nostro satellite, come racconta Philipp Heck, a capo della ricerca:

Quell’impatto gigantesco fuso la roccia, gettando le basi per quello che sarebbe diventato il suolo lunare. I cristalli che abbiamo esaminato si sono sviluppati dopo, nascendo da quel mare di magma in raffreddamento

La squadra di ricerca ha adottato la tomografia a sonda atomica per decifrare i segreti celati nei cristalli lunari. Questo metodo, spiega Jennika Greer, responsabile del progetto, ha comportato la preparazione di una punta finissima dal campione, seguita dall’uso di un laser per vaporizzare gli atomi in superficie:

Osservando quanto velocemente gli atomi evaporati si muovevano, abbiamo potuto capire il loro peso e, quindi, di cosa fossero composti.

Questa analisi ha aperto una finestra preziosa sulla composizione dei cristalli, fondamentale per dedurre quando si sono formati e, quindi, per ricalibrare l’età della Luna.