
Secondo la Cia, molti Ufo erano aerei spia degli Usa. Avvistamenti Ufo riepilogati e, in parte, spiegati: ecco il catalogo 1947-1969 del progetto ‘Blue Book’ dell’Air Force degli Usa. Stando al rapporto, la stragrande maggioranza di loro non aveva alcun legame con presenze aliene, anche se il 5,5 per cento in effetti non ha ancora trovato una spiegazione razionale.

A Seattle, un gruppo no profit vuole ottenere un singolare primato: passare alla storia per aver offerto un servizio di “compostaggio umano”. Il caro estinto verrebbe convertito in un nutriente fertilizzante, da utilizzare per far crescere in ottima salute alberi, piante e cibo. Il progetto è rimbalzato sulle pagine di cronaca con il nome di “Urban Death Project”.

Selfie mania: non solo un modo di dire, ma un indizio di un possibile problema di salute mentale. Secondo una ricerca condotta presso l’Ohio State University, postare continui selfie su social network e web potrebbe indicare narcisismo, se non proprio un disturbo più serio di natura psicologica.

Il 2015 avrà un secondo di più. Lo annuncia l'Osservatorio di Parigi. E ciò avverrà il 30 giugno, quando un secondo intercalare verrà aggiunto sugli orologi che, in tal modo, leggeranno 23:59:60 (o 11:59:60 pm).

Un team di archeologi ha scoperto in Cappadocia, in Turchia, un'altra enorme città sotterranea che si articola grazie ad almeno 7 chilometri di gallerie e chiese nascoste risalenti a 5 mila anni fa.

È l’11 giugno 1962, siamo ad Alcatraz: tre detenuti, Frank Lee Morris e i fratelli Clarence e John Anglin, vanno a riposare nelle loro celle. Ma la mattina dopo di loro non c’è più traccia. Un buco nel cemento e la fuga, l’unica dalla prigione sull’isola nella baia di San Francisco. Sono annegati? Un modello al pc messo a punto della Delft University of Technology (Paesi Bassi) dimostrerebbe che i tre potrebbero realmente avercela fatta.

Passa poco tempo e tutti i nostri gadget elettronici diventano obsoleti e fuori moda. Spesso sopraffatti da altri di dimensioni più piccole, con prestazioni più veloci e potenti. Tuttavia, molti di questi oggetti “da collezione” vantano un passato di gloriosa attività. In tal modo, gadget e strumenti di uso quotidiano ieri, diventano oggi soprammobili di un certo valore culturale. Che non dimentichiamo perché bagaglio della nostra vita passata.

E dopo lucertole, teschi e la testa di Obama, strani fiori e luci sospette, ecco spuntare su Marte una bara. Non poteva mancare, infatti, una strana cassa che va ad aggiungersi alla lunga e curiosa lista di oggetti visti (o presunti tali!) sulla superficie del Pianeta Rosso. Ma, perplessi o no, questo è quanto è stato evidenziato sul pianeta e ora si chiede al rover della Nasa Curiosity di andare a dare un'occhiata più da vicino e far luce sul misterioso cimelio.