Il Tamagotchi è tornato. L’azienda produttrice Bandai ha deciso di festeggiare il 20esimo compleanno del gioco degli ‘anni 80 riproponendo sul mercato la prima edizione, per gli appassionati del vintage e per chi semplicemente ha voglia di rivivere la propria giovinezza, allevando un animaletto virtuale. Ad un prezzo, però, da collezionisti.

Siete degli inguaribili nerd amanti del fai-da-te e vedete in tutto ciò che arreda la vostra casa un probabile materiale da modificare con le vostre manine? Quel tavolo in legno della cucina, per esempio, lo vedete assolutamente triste nella sua "nudità" o si è fatto troppo vecchio?

I giochi della nostra infanzia potrebbero valere una fortuna. Così, in tempi di crisi, forse è il caso di considerare il baule dei giocattoli riposti in soffitta una vera e propria risorsa dalla quale attingere per mettere su un bel gruzzoletto.

Passa poco tempo e tutti i nostri gadget elettronici diventano obsoleti e fuori moda. Spesso sopraffatti da altri di dimensioni più piccole, con prestazioni più veloci e potenti. Tuttavia, molti di questi oggetti “da collezione” vantano un passato di gloriosa attività. In tal modo, gadget e strumenti di uso quotidiano ieri, diventano oggi soprammobili di un certo valore culturale. Che non dimentichiamo perché bagaglio della nostra vita passata.

L’Hoverboard non è Ritorno al Futuro, ma oggetto del presente che si può fare con semplici oggetti quotidiani: Ryan Craven, cameriere texano di 27 anni, ha usato spazza foglie, asciugamani da doccia, piccoli coperchi e uno skateboard. E l’ha creato. Ma è possibile che uno skateboard volante sia così semplice da costruire?

Torna il Walkman dopo 35 anni: si chiama ZX1 ed è in formato moderno. Il colosso giapponese ha deciso di riproporre un modello hi-tech di quel dispositivo. Nato come competitor dell’iPod di Apple, in Giappone sta riscuotendo successo, dando alla possibilità a molti appassionati di rivivere quegli anni. Ma con gli occhi di oggi.

Avete voglia di fare una partita a Tetris ma non trovate più il vostro Game Boy? Non preoccupatevi, potete costruirlo voi stessi, grazie ad una guida realizzata da Adafruit estremamente dettagliata.

Perchè dire addio alle vecchie cabine telefoniche? A New York, dopo il riammodernamento degli antichi spazi per telefonare, ora si tenta di trasformarle in hotspot, passando quindi, anche lì, al digitale. Il progetto sarà portato avanti dal Department of Information Technology and Telecommunications (DoITT) dell’amministrazione di New York City, e prevede la trasformazione di più di 7 mila e 300 cabine in punti di accesso Wi-Fi.