
Il mammut si estinse per colpa dei cambiamenti climatici. I ricercatori lo hanno scoperto analizzando i tessuti di 88 ossa, denti e campioni di zanna, che hanno permesso di aggiungere nuove informazioni ai dati già genetici esistenti.

Perline annerite e corrose si sono rivelate essere i più antichi oggetti realizzati in ferro mai scoperti. La loro particolarità è che il materiale di cui sono composti sarebbe proveniente dai pezzi di un meteorite caduto nell'antico Egitto più di 5 mila anni fa.

Un'altra scoperta dal passato. Questa volta a Perugia, nel sito archeologico di Ellera di Corciano. È stato recuperato lo scheletro parziale di un mammut. Il sito è già noto nell'ambiente archeologico perché, già nel 2011, furono rinvenuti numerosi reperti databili a circa un milione di anni fa.

Adamo ed Eva non si conoscevano e non vissero neanche nello stesso luogo. Un nuovo studio, pubblicato su Science, ha scoperto che il più recente antenato comune agli uomini visse 'appena' 50mila o 60 mila anni fa. Ma entrambi vissero nello stesso periodo storico.

Ci sono posti, nel mondo, in cui vivere la storia è naturale. Come entrare nelle pagine di un libro posato sullo scaffale, dove il tempo ha lasciato le sue tracce. Non esiste una macchina del tempo, sebbene questo sia un sogno nascosto dell'uomo, sin da quando è bambino e fino a quando, da adulto, non pensa che un gioco possa diventare realtà.

La scomparsa dei dinosauri dalla Terra fu decretata dalla collisione di un asteroide, 66 milioni di anni fa. Si estinsero in questo modo interi gruppi di dinosauri, rettili marini e volatili. Tuttavia, alcuni ecosistemi sopravvissero. Perché, dunque, i dinosauri morirono dopo lo schianto mentre altre specie riuscirono a resistere al disastro? Perché ci fu una sostanziale differenza tra la sopravvivenza delle specie di acqua dolce ed altre marine? Gli scienziati avanzano alcune ipotesi.

Una lucertola antichissima rimasta intrappolata nell'ambra. È questo il fossile ritrovato dagli scienziati del National Autonomous University of Mexico Physics Institute. Una bella gemma o il sogno di ogni scienziato? Entrambe. La pietra di colore giallo-arancio è stata ritrovata in Messico qualche mese fa, a Simojovel, un'area dello stato del Chiapas, noto per i suoi giacimenti di ambra.

Visse oltre 700.000 anni fa ed era uno degli antenati più antichi del cavallo. A sequenziare il suo genoma a partire da alcuni fossili sono stati Eske Willerslev e Ludovic Orlando dell'Università di Copenaghen. Il loro studio ha permesso di scoprire che tutti gli equini viventi condividono un antenato comune, vissuto almeno 4 milioni di anni fa, circa 2000 mila anni prima di quanto sostenuto dalle stime precedenti.