
Siamo nel secolo del progresso e della tecnologia. Sono state sperimentate nuove tecniche chirurgiche e nuovi farmaci, sono migliorate le condizioni igieniche. Tutto questo potrebbe far sembrare brutali i trattamenti medici usati in passato.

Era noto come gli esseri umani condividessero molte caratteristiche con gli scimpanzé. Tuttavia, un nuovo studio afferma che l'uomo presenta anche un gran numero di caratteristiche che non si riscontrano nei primati. L'affermazione sorprendente è stata fatta da Eugene McCarthy, professore di ibridazione animale presso la University of Georgia.

La memoria può essere scritta da noi: ricordi e incubi potrebbero un giorno essere impressi e cancellati. La scoperta, frutto di studi condotti presso diversi istituti di ricerca nel mondo, è potenzialmente in grado di portare, in un futuro, alla cura definitiva dello stress post traumatico (Ptsd), causato da pagine nere impresse nel nostro cervello. Che forse, però, non sono indelebili.

Qualcuno di voi, leggendo queste righe, ricorderà i numerosi giochi di illusione ottica che ci appassionano sul web o sulle riviste specializzate. E interessante, a tal proposito, si rivela lo studio e il lavoro svolto da tre scienziati della Keio University, in Giappone.

Il multilinguismo influisce sulla personalità. In particolar modo, quanti parlano più idiomi riescono a “trasformarsi” nella lingua di arrivo. Modi di dire e di fare, aspetti culturali e gestuali implicano una incosciente trasformazione del proprio carattere.

La notte tra sabato 26 e domenica 27 è tornata l'ora solare, che avremo fino al 30 marzo prossimo.

Le capacità matematiche sono innate o acquisite? È un problema molto complesso al quale hanno tentato di dare risposta diverse ricerche, tra cui alcune concentrate sulle capacità di contare, distinguere gruppi più o meno numerosi (facoltà che condividiamo per esempio con le scimmie e con i pesci) in età prescolare.

Quando nel 2009 sbarcò sulla Stazione Spaziale Internazionale, Mike Barratt, astronauta della Nasa, non riusciva a vedere bene da lontano, probabilmente una lieve miopia.