Anche a New York le vecchie cabine telefoniche stanno diventando iper-tecnologiche. Dopo il progetto dedicato alla città di Torino, anche la Grande Mela potrà vantare di avere le cabine telefoniche del futuro.
Il Dipartimento di Tecnologie dell'Informazione e delle Telecomunicazioni della città ha infatti approvato l'installazione di ben 250 schermi intelligenti nelle vecchie cabine, consentendo ai visitatori di trovare gli aggiornamenti sul trasporto, informazioni sulla città e dettagli sugli eventi locali, del tutto gratuitamente.
I dispositivi touch-screen, creati da una società chiamata City24/7, saranno inseriti in zone ad alto traffico pedonale attraverso i cinque distretti principali. Essi non forniranno però l'accesso completo a Internet. Non saranno dunque delle postazioni web ma offriranno servizi di pubblica utilità.
Nell'era degli smartphone, in America non potevano di certo mancare le cabine hi-tech. E New York punta a diventare sempre di più una smart city. L'installazione dei dispositivi rientr all'interno del progetto pilota che andrà a sostituire i vecchi telefonti con dispositivi intelligenti, con tanto di schemri avveniristici da 32 pollici. I primi 250 verranno installati entro il prossimo mese ma si pensa anche ad una totale sostituzione delle 12.800 cabine, i cui contratti di franchising con la città scadranno nel mese di ottobre 2014, come riporta il New York Post.
Nelle nuove cabine touch, sarà possibile visualizzare le informazioni locali del quartiere, compresi gli elenchi dei ristoranti, i negozi della zona, gli aggiornamenti sul traffico, informazioni e punti di riferimento in più lingue.
Dei grossi iPad, dedicati a turisti e newyorkesi. "Il primo obiettivo è quello di vedere come va il progetto pilota", ha detto Nicholas Sbordone, un portavoce del Dipartimento di Tecnologie dell'Informazione e delle Telecomunicazioni della città. "Aiuterà ed informerà in tempo reale sulla città, con il contributo pubblico”.
La città sta anche lanciando delle postazioni informatiche per sostituire i telefoni a pagamento sotterranei, come ad esempio nelle stazioni della metropolitana, ha detto un portavoce. Gli schermi touch screen della metropolitana saranno dotati di telecamere per applicazioni video, così come prese elettriche per consentire agli utenti di ricaricare i propri telefoni.
Francesca Mancuso