Negli ultimi giorni, la truffa del finto vaglia online ha mietuto diverse vittime, con alcuni utenti di Subito.it che hanno visto sparire migliaia di euro dai loro conti correnti. Questo inganno prende di mira i venditori, invertendo il rischio tradizionalmente associato agli acquisti online.
Caio, un venditore su Subito.it, mette in vendita il suo vecchio smartphone per 300 euro. Viene contattato da Tizio, un truffatore che si finge interessato all’acquisto e propone di pagare tramite vaglia postale online. Anche se Caio dichiara di non avere un conto corrente postale, Tizio lo rassicura dicendo che basta avere un bancomat o una carta di credito e recarsi presso un ATM Postamat.
Dettagli della truffa e come difendersi
Nonostante le perplessità, Caio si lascia convincere da Tizio, che promette di guidarlo telefonicamente durante tutta la procedura. Al Postamat, Caio inserisce il bancomat seguendo le istruzioni dettagliate di Tizio, compreso l’inserimento di un codice che dovrebbe essere quello del vaglia online. In realtà, questo codice corrisponde a una ricarica sulla carta PostePay del truffatore. Alla fine, i 300 euro di Caio vengono trasferiti sul conto del truffatore invece di essere ricevuti.
Le truffe avvengono spesso nei fine settimana, quando banche e uffici postali sono chiusi, rendendo difficile ottenere informazioni. Poste Italiane ha sottolineato che queste modalità non rispecchiano le procedure ufficiali dei vaglia postali. Inoltre, i truffatori inviano copie di documenti personali, chiedendo al venditore di fare lo stesso, rubando così l’identità del malcapitato.. La Polizia di Stato consiglia di non inviare mai copie di documenti personali durante trattative di compravendita online e, se già inviati, di richiedere nuovi documenti per evitare che vengano utilizzati in truffe future.
Anche se internet offre ottime opportunità di affari, è fondamentale mantenere alta l’attenzione. Meglio effettuare compravendite con persone nella propria zona o che permettano un incontro di persona per visionare l’oggetto e completare il pagamento. Evitate di condividere informazioni personali e utilizzate sempre metodi di pagamento tracciabili come PayPal o bonifico bancario per proteggervi meglio da eventuali truffe.