In una notte tinta di blu intenso, sotto un cielo trapunto di stelle, il sito megalitico di Stonehenge si rivela non solo come custode di solstizi ma anche di misteriosi fenomeni lunari. Notoriamente, le masse si radunano in estate e inverno, attratte dall’epica danza del sole con la Heel Stone. Ma è il legame meno celebre con la luna che ora affascina studiosi e profani.
Per decenni si è ipotizzato, ma solo ora, grazie a una collaborazione senza precedenti tra l’English Heritage e vari istituti accademici, si cerca di documentare e comprendere l’allineamento di Stonehenge con il lunistizio maggiore. Questo fenomeno vede la luna dipingere traiettorie estreme nell’azzurro notturno, ascendendo e declinando in punti lontani all’orizzonte.
Il lunistizio maggiore
Il mistero dell’allineamento lunare di Stonehenge potrebbe essere presto chiarito durante il prossimo “lunistizio maggiore”, un fenomeno che si verifica ogni 18,6 anni e che è atteso tra il 2024 e il 2025. Questo evento raro offre agli astronomi e archeologi un’occasione unica per osservare le estreme posizioni lunari in relazione a Stonehenge. Durante il lunistizio, la luna raggiunge i punti più settentrionali e meridionali del suo ciclo, creando un contesto ideale per studiare possibili allineamenti preistorici.
Il progetto di ricerca, guidato da English Heritage in collaborazione con le università di Oxford, Leicester, Bournemouth e la Royal Astronomical Society, mira a esplorare come gli antichi costruttori di Stonehenge potrebbero aver utilizzato questi fenomeni lunari per orientare e progettare il monumento. Gli studiosi sono particolarmente interessati a capire se le cosiddette “station stones” di Stonehenge, quattro pietre posizionate in un rettangolo che incornicia il cerchio di pietre principale, siano state deliberatamente allineate per segnare le estreme posizioni lunari durante i lunistizi maggiori.
I resti di ossa cremate e pali di legno antichi, ritrovati sul sito, insinuano un’antica ossessione per questi eventi celesti. Con l’arrivo del nuovo lunistizio, gli archeologi sperano di svelare come gli antichi utilizzavano questi straordinari allineamenti lunari e quali cerimonie potrebbero aver accompagnato tali occasioni.
Durante questo periodo, English Heritage organizzerà una serie di eventi pubblici per coinvolgere la comunità e condividere i progressi della ricerca. Ci saranno trasmissioni in diretta degli alzamenti lunari più a sud, sessioni di osservazione delle stelle, racconti e una nuova esposizione nel centro visitatori di Stonehenge. Inoltre, le osservazioni lunari saranno documentate fotograficamente, consentendo agli studiosi di analizzare i cambiamenti nel paesaggio e i loro effetti sulle pietre del sito.
Mentre il prossimo lunistizio maggiore si avvicina, Stonehenge promette non solo di offrire uno spettacolo celeste, ma anche di svelare segreti lunari sepolti nel tempo. L’English Heritage si prepara a trasmettere in diretta questi fenomeni, invitando il mondo a testimoniare questo raro e antico ballo lunare.