Il 3 giugno 2024, potreste aver sentito parlare di una spettacolare “parata dei pianeti” visibile a occhio nudo. Tuttavia, la NASA ha chiarito che questa notizia è stata esagerata. Non ci sarà alcuna congiunzione planetaria visibile senza strumenti. La maggior parte dei pianeti coinvolti sarà troppo vicina al Sole nascente o troppo fioca per essere visibile a occhio nudo. Solo Saturno e Marte potrebbero essere visibili nel cielo pre-alba, ma anche se non ci sarà una spettacolare parata dei pianeti, non scoraggiatevi! L’universo ha sempre qualcosa di affascinante da offrire.
In un post dell’account @NASASolarSystem su X, la NASA ha dichiarato:
Avrete forse sentito parlare di una ‘parata dei pianeti’ il 3 giugno. Siate consapevoli che la maggior parte sarà troppo vicina al Sole nascente o troppo fioco per essere visibile.
Eventi alternativi da osservare
Non c’è motivo di alzarsi presto lunedì 3 giugno solo per questo evento. Ogni mattina fino a martedì 4 giugno sarà possibile vedere una falce di Luna calante vicino a Marte e Saturno. Sarà possibile osservare le fasi della Luna e la sua posizione cambiare nel cielo, con due pianeti vicini a fare da cornice. Tuttavia, è importante ricordare che osservare il Sole direttamente può causare gravi danni alla vista, quindi si raccomanda di usare strumenti adeguati e di evitare di guardare il Sole a occhio nudo.
Se preferite non fare alzatacce, ci sono molti altri eventi astronomici da tenere d’occhio. Ad esempio, l’8 settembre 2040 ci sarà un allineamento di cinque pianeti visibili a occhio nudo, e il 28 febbraio 2025 sarà possibile vedere un completo allineamento serale di sette pianeti. Inoltre, durante tutto l’anno, ci sono molteplici occasioni per osservare le stelle e altri fenomeni celesti senza dover svegliarsi all’alba.
You may have heard about a “parade of planets” on June 3. Be aware that most of them will be either too close to the rising Sun or too faint to see. But look for reddish Mars between Saturn and the slim crescent Moon. More tips about upcoming sky events: https://t.co/dBPuOUuaiR pic.twitter.com/3kF04JPXDO
— NASA Solar System (@NASASolarSystem) May 29, 2024