La cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas, scoperta nel gennaio 2023 e soprannominata “la cometa del secolo”, sta per offrire uno spettacolo celeste straordinario. Gli esperti prevedono che il picco di luminosità sarà raggiunto tra il 9 e il 12 ottobre 2024, quando la cometa sarà particolarmente visibile dopo il tramonto. Nei giorni immediatamente successivi, la cometa sarà ancora visibile a occhio nudo, grazie a una magnitudine stimata di -2.5, paragonabile alla luminosità di Giove.
Fin dall’antichità, le comete hanno esercitato un fascino speciale sugli esseri umani, spesso considerate messaggere di eventi importanti o presagi. Come spiega il Virtual Telescope Project, le cronache antiche le descrivono come “sinistri presagi”, una sorta di “stella con la coda” che prediceva eventi significativi. L’immagine della cometa è stata immortalata, ad esempio, con la stella della Natività.
Questa cometa proviene dalla Nube di Oort, una regione remota del sistema solare da cui viaggiano corpi celesti che orbitano attorno al Sole ogni 80.000 anni. La sua spettacolare scia luminosa e il lungo periodo orbitale rendono C/2023 A3 una rarità che non si ripeterà per migliaia di anni, se non addirittura mai più.
Le comete più recenti e la straordinaria luminosità della C/2023 A3
L’osservazione delle comete è sempre stata un evento unico. Nel 2020, la cometa C/2020 F3 Neowise era visibile ad occhio nudo anche dalle città, mentre la Hale-Bopp fu visibile nel 1997 e la C/2006 P1 McNaught incantò i cieli australi nel 2009. Le prime osservazioni della C/2023 A3 risalgono al 22 febbraio 2023, effettuate con un telescopio in Sudafrica, parte del progetto ATLAS, e collegate a osservazioni antecedenti dell’osservatorio cinese Purple Mountain.
Quando, come e dove vedere la cometa C/2023 A3
Per osservare C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas, sarà ideale allontanarsi da aree con alto inquinamento luminoso e dirigersi verso zone con vista libera verso l’orizzonte. Nei giorni di maggiore visibilità, sarà possibile apprezzarne la coda brillante e la chioma di gas usando anche binocoli con ingrandimento di almeno 10×50. Si consiglia di non tentare di osservarla prima del tramonto a causa dei rischi per la vista derivanti dalla vicinanza al Sole.
Come accennato, il picco è previsto per oggi, 9 ottobre, con una luminosità impressionante subito dopo il tramonto, anche se il massimo avvicinamento avverrà il 12 ottobre. Migliorerà la visibilità con il passare dei giorni, ma è consigliabile scegliere luoghi poco inquinati per un’osservazione ottimale.