Alle 20:37 ora locale di ieri, sabato 1 giugno 2024, una nuova eruzione solare di classe X1.0 è avvenuta nella regione delle macchie solari, seguita da un’altra eruzione più ampia che ha raggiunto la classe M7.3 alle 21:39. Mentre l’eruzione impulsiva di classe X1.0 non ha presentato particolari caratteristiche, l’evento di classe M7 è stato eruttivo, generando un’espulsione di massa coronale (CME) notevole e asimmetrica.
La NASA, attraverso il suo Osservatorio Dinamico Solare (SDO), ha monitorato queste attività solari. Le immagini del coronografo SOHO/LASCO mostrano chiaramente l’espulsione di massa coronale lanciata dall’eruzione di classe M7. L’alone completo asimmetrico dell’espulsione suggerisce una probabilità elevata che una parte della nube di plasma possa raggiungere la Terra.
Nella giornata di ieri, la regione delle macchie solari 3664 ha prodotto ulteriori eruzioni di classe X1.1 e X1.4, seguite da una CME diretta verso la Terra. Questi eventi indicano una fase di intensa attività solare che potrebbe continuare a generare potenti tempeste geomagnetiche e spettacolari aurore.
Le eruzioni solari hanno già causato forti blackout radio e problemi alle comunicazioni in varie parti del mondo, incluso in Italia. Secondo le ultime informazioni, l’eruzione solare di classe X1.4 ha provocato significativi problemi alle reti elettriche e ai sistemi di comunicazione, con previsioni di ulteriori impatti a causa di una tempesta geomagnetica di classe G2.
Possibili impatti sulla Terra
Al momento della scrittura, sono disponibili poche immagini del coronografo SOHO, ma i due fotogrammi ottenuti dopo l’eruzione di classe M7 suggeriscono un’espulsione di massa coronale (CME) con un alone completo asimmetrico. Questo indica che una parte della nube di plasma potrebbe dirigersi verso la Terra, con una porzione significativa che sembra dirigersi verso est. Aggiornamenti più dettagliati arriveranno domani.
Le espulsioni di massa coronale come questa possono avere significativi impatti sulla Terra. Questi impatti includono disturbi ai sistemi di comunicazione satellitare, blackout radio, e potenziali interruzioni nelle reti elettriche. È importante monitorare le previsioni meteorologiche spaziali per rimanere aggiornati sugli eventuali effetti di queste tempeste geomagnetiche.
Le immagini aggiornate del coronografo SOHO/LASCO C2 mostrano chiaramente l’espulsione di massa coronale lanciata dall’eruzione solare di classe M7. L’alone completo asimmetrico dell’espulsione suggerisce una probabilità elevata che una parte della nube di plasma possa raggiungere la Terra.
Updated SOHO/LASCO C2 coronagraph imagery showing the coronal mass ejection launched by the M7 solar flare.
An asymmetrical full halo coronal mass ejection can be seen with a majority of the ejecta heading east. However, the full halo outline suggest there is high chance that… pic.twitter.com/OenJxAR7Hl
— SpaceWeatherLive (@_SpaceWeather_) June 1, 2024