Le fotocamere Mastcam-Z montate sul rover Perseverance della NASA hanno dimostrato un’efficacia straordinaria, sia nel recente passato che nelle ultime scoperte. Questi strumenti avanzati hanno reso possibile la documentazione di momenti significativi, come l’ultima immagine catturata del drone NASA Ingenuity, fermo su una duna di sabbia, segnando la fine della sua capacità di spostarsi autonomamente. Oltre a questo, le fotocamere hanno giocato un ruolo cruciale nell’immortalare eclissi solari direttamente dal suolo marziano, un evento raro e di grande interesse scientifico.
Queste eclissi, benché meno impressionanti esteticamente a causa delle peculiarità delle lune marziane Fobos e Deimos e delle loro distanze relative, offrono comunque spettacoli celesti di notevole interesse. La possibilità di osservare tali fenomeni da un pianeta situato a milioni di chilometri di distanza dalla Terra fornisce ai ricercatori dati preziosi, contribuendo alla comprensione dei meccanismi celesti in contesti extraterrestri.
Un’immersione nell’eclissi solare di Fobos attraverso gli occhi di Perseverance
Lo scorso 8 febbraio 2024, il rover Perseverance ha sfruttato la fotocamera Mastcam-Z di sinistra per documentare un’eclissi solare causata dal transito di Fobos davanti al Sole. Questa operazione ha permesso la raccolta di 68 fotografie distinte, poi condivise sul sito della missione Mars 2020. Questi scatti non solo arricchiscono la banca dati scientifica con nuove informazioni sui satelliti naturali di Marte, ma offrono anche l’opportunità di confrontare i fenomeni eclittici marziani con quelli terrestri.
Fobos, scoperto nel 1877 dall’astronomo Asaph Hall, si caratterizza per le sue dimensioni di 26 x 18 x 22 km e un’orbita media di 9377 km dalla superficie marziana. Questa luna, maggiore in dimensione rispetto a Deimos, effettua un’orbita completa attorno a Marte in soli 0,31891 giorni marziani, rendendo i suoi transiti davanti al Sole degli eventi relativamente frequenti ma sempre affascinanti.
La qualità delle immagini catturate da Mastcam-Z supera quelle ottenute in precedenza da altri rover, come dimostrato dal confronto con le immagini di un’eclissi catturate da NASA Curiosity nel marzo 2019. La superiorità tecnologica di Mastcam-Z ha permesso di documentare l’eclissi con una nitidezza senza precedenti, evidenziando dettagli finora non osservabili.
L’eclissi documentata da Perseverance si distingue per l’ingresso di Fobos nella parte superiore del disco solare, senza attraversare il centro. Questa caratteristica, unita alla dimensione e alla prossimità di Fobos rispetto a Deimos, rende l’eclissi particolarmente notevole, con una copertura del disco solare superiore che ricorda, seppur in scala ridotta, le eclissi lunari visibili dalla Terra.
For the sake of comparison, this is a combination of the February 8 Phobos transit and the January 20 Deimos transit showing the movement of both moons in about real time. Demios is just under 4 times farther from Mars than Phobos, and so takes longer to transit the Sun. pic.twitter.com/ub0PJ4GUSJ
— Jason Major (@JPMajor) February 11, 2024