Recentemente, su WhatsApp circola un messaggio truffa inviato da numeri sconosciuti, non presenti nella propria rubrica: un caso comune vede l’uso del prefisso +91, che corrisponde al codice internazionale dell’India. Tali messaggi provengono spesso dall’estero, come evidenziato dai prefissi internazionali. Anche se gli hacker russi sono noti per la loro abilità, anche quelli indiani non sono da meno. Tuttavia, non è facile affermare con certezza che la truffa provenga da hacker indiani, poiché spesso i loro server e ripetitori vengono utilizzati per la trasmissione di segnali difficili da tracciare.
Il contenuto tipico di un messaggio truffa è il seguente:
Ciao, non ti contatto da molto tempo. Non so se ti ricordi ancora di me, quindi ti ho inviato una mia foto. Mi manchi molto. Come stai? Sono passato a un nuovo account WhatsApp e vorrei che tu aggiungessi il mio nuovo account WhatsApp. Possiamo connetterci meglio qui….
Altri messaggi provenienti dallo stesso prefisso estero millantano false offerte di lavoro, mentre altri ancora si spacciano per figli che hanno perso il telefono, cercando di fare leva sull’emotività delle vittime.
Non è la prima volta che ci troviamo di fronte a questo genere di truffe. Infatti, oltre al prefisso +91, sono stati segnalati anche numeri con prefisso +62, relativo all’Indonesia, +27, del Sud Africa, e +234, della Nigeria. Anche in questi casi, i messaggi seguono uno schema simile: un saluto innocuo seguito da una richiesta o un invito a cliccare su un link. L’obiettivo rimane sempre quello di ottenere informazioni personali o finanziarie.
Come proteggersi dai tentativi di truffa su WhatsApp
Di fronte alla ricezione di uno o più messaggi da parte di numeri internazionali su WhatsApp, o addirittura di chiamate dagli stessi numeri tramite l’applicazione, la linea di condotta da adottare è semplice ma fondamentale: ignorare completamente il messaggio e astenersi dal rispondere a qualsiasi richiesta di contatto o informazione personale. L’azione preventiva ideale include il blocco del mittente, pur rimanendo vigili su possibili comunicazioni da altri numeri internazionali.
La probabilità che una persona residente all’estero ci contatti per motivi legittimi è infatti bassa, a meno che non si abbiano amici o conoscenze fuori dal Paese; pertanto, è essenziale mantenere alta la guardia ed essere sempre diffidenti al fine prevenire eventuali truffe. La consapevolezza e la cautela sono gli strumenti più efficaci contro i tentativi di raggiri attraverso WhatsApp. Riconoscere i segnali di allarme e agire prontamente per proteggere i propri dati personali può salvaguardare da conseguenze dannose e violazioni della privacy.