Comete in arrivo, anche su Marte. La visitina che il pianeta rosso riceverà nel 2014 ormai è una certezza. Mentre la Terra attende il passaggio di ben tre comete tra marzo e aprile, Marte osserverà il passaggio ravvicinato della cometa 2013 A1 nota anche come Siding Spring, che volerà a ‘soli’ 300mila chilometri dalla sua superficie.
A scoprirla, lo scorso 3 gennaio 2013, fu Rob McNaught dal Siding Spring Observatory in Australia, da cui il nome della cometa. E la Nasa ne ha già calcolato l’orbita. Il 19 ottobre 2014 la cometa volerà appena al di fuori dell’orbita di Marte attorno al Sole. L’ultima traiettoria di Siding Spring generata dal Near-Earth Object Program Office della Nasa indica che la cometa passerà dunque a 300.000 chilometri da Marte ma è molto probabile che tale distanza possa diminuire e che il corpo possa passare molto più vicino.
Osservata lo scorso 1° marzo, la cometa si trova a circa 50.000 km dalla superficie del pianeta rosso. Tale distanza è di circa due volte e mezzo quella della orbita della sua luna più esterna, Deimos.
Attualmente, nell’intervallo dei percorsi possibili per la cometa, la possibilità di un impatto su Marte non può essere esclusa. Tuttavia, dato che la probabilità che ciò avvenga è attualmente di 1 su 600, le future osservazioni potranno confermare oppure escludere del tutto la collisione.
Durante il suo avvicinamento a Marte la cometa non sarà visibile a occhio nudo dalla Terra ma potrebbe essere osservata un mese prima, a metà settembre, soprattutto dall’emisfero australe con un binocolo o un piccolo telescopio.
Gli scienziati del Near-Earth Object Program Office stimano che Siding Spring abbia perscorso un cammino lungo un milione di anni. La cometa arriva infatti dalla Nube di Oort.