Ufficializzati i nomi delle due nuove lune di Plutone. Sono Stige e Cerbero. La scelta dell’Iua è dunque ricaduta su questi nomi, nonostante il gran numero di preferenze ottenute sul web da Vulcano.
L’International Astronomical Union, l’organizzazione responsabile della denominazione degli oggetti celesti, ha approvato “Kerberos” e “Styx”, escludendo di fatto il grande favorito, Vulcano, che sulla pagina web dedicata all’iniziativa aveva ricevuto il massimo numero di voti, 174.062 contro i circa 99.000 di Cerbero e i quasi 88.000 di Stige.
La scelta degli esperti è ricaduta su Stige e Cerbero perché concettualmente il loro significato è legato a Plutone. L’Iua ha tenuto conto solo in parte del sondaggio web Plutorocks, promosso dal SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence), perché ha stabilito che le lune di Plutone devono portare il nome di personaggi mitologici degli inferi nella mitologia greca e romana.
Fino al 2011, erano solo tre le lune conosciute. Poi tra il 2011 e il 2012, la Nasa ha annunciato la scoperta di altri due satelliti in orbita attorno al pianeta nano, chiamate provvisoriamente P4 e P5. Nel luglio del 2011, Hubble scoprì la quarta luna all’interno della missione New Horizons. La quinta invece venne scoperta un anno fa, fotografata dalla Wide Field Camera 3 di Hubble, lo scorso 7 luglio.
La quarta luna di plutone, finora nota come P4, è stata rinominata Cerbero. Nella mitologia greca, quest’ultimo era uno dei mostri messi a guardia dell’ingresso dell’Ade, il regno dei morti. Si trattava di un enorme cane a 3 teste, ciascuna delle quali simboleggiava la distruzione del passato, del presente e del futuro. Il suo corpo era ricoperto di velenosissimi serpenti, che ad ogni latrato si rizzavano, facendo sibilare le lingue. Il suo compito era impedire ai vivi di entrare ed ai morti di tornare indietro.
La quinta luna di Plutone, P5, è stata ribattezzata Stige, come il fiume della mitologia greca che sta al confine tra la Terra e gli Inferi. Il signore dell’Ade è Plutone. Insieme a Flegetonte, Acheronte, Cocito e Lete, il fiume Stige converge verso il centro della Terra in una grande palude, chiamata anch’essa Stigia.
Non saranno contenti i sostenitori di Star Trek, che appoggiavano Vulcano, il pianeta immaginario della serie TV.