Nella serata di oggi, lunedì 25 marzo 2024, gli appassionati di astronomia avranno l’occasione unica di osservare Mercurio con i propri occhi. Questo fenomeno si verifica perché il pianeta, il più prossimo al Sole e solitamente arduo da scorgere, tramonta ben un’ora e 39 minuti dopo il nostro astro luminoso. La posizione di Mercurio, così vicina alla nostra stella, rende infatti complicata la sua osservazione in circostanze normali.
La notte tra il 24 e il 25 marzo 2024 segna un momento significativo per chi osserva il cielo. Mercurio raggiunge la sua massima distanza angolare dal Sole, un punto definito tecnicamente come elongazione, il 24 marzo. Tuttavia, è nella serata di oggi che avremo la migliore opportunità di osservazione serale del pianeta per tutto il 2024. Precisamente, il cielo del 25 marzo delle ore 19:10 sarà la cornice ideale per ammirare questo piccolo ma brillante pianeta.
Come non perdere lo spettacolo celeste di questa sera
Il 25 marzo 2024 si annuncia quindi come una data memorabile per gli amanti del cielo notturno e della bellezza astrale. Quest’opportunità di osservare Mercurio così chiaramente è un invito a non perdere uno degli spettacoli più affascinanti del cielo di marzo.
Nell’era digitale, la tecnologia viene in aiuto anche degli astronomi amatoriali. Esistono numerose applicazioni per dispositivi mobili dedicate all’astronomia, che possono facilitare l’individuazione dei corpi celesti nel cielo notturno. App come Stellarium, SkyView (Android o iOS) e Star Walk offrono mappe dettagliate del cielo in tempo reale, basate sulla posizione dell’utente. Queste app non solo aiutano a localizzare Mercurio con precisione ma arricchiscono l’esperienza di osservazione fornendo informazioni aggiuntive sul pianeta e sugli altri oggetti celesti visibili.
Il passaggio di Starlink
Per gli appassionati di fenomeni celesti, questa è davvero una serata da non perdere: pochi minuti prima dello spettacolo di Mercurio, infatti, ci sarà un luminoso passaggio dei satelliti Starlink di SpaceX (tutte le informazioni nell’articolo di approfondimento raggiungibile al seguente link).