Dopo un periodo di incertezza che ha suscitato preoccupazione, la NASA ha recentemente annunciato, nel corso della serata di sabato, di essere riuscita a ristabilire il contatto con l’elicottero Ingenuity. Questo successo arriva dopo un’interruzione inaspettata delle comunicazioni tra il rover Perseverance e Ingenuity, verificatasi giovedì, nel corso del 72° volo di esplorazione del mini-elicottero sul pianeta Marte.
Tale interruzione non era un evento isolato, dato che Ingenuity aveva già mostrato anomalie in passato, interrompendo un volo senza una causa immediatamente identificabile. In seguito a quest’ultimo blackout, la NASA aveva programmato di effettuare un’accurata verifica dei sistemi dell’elicottero durante la sua più recente ascensione.
Risoluzione dei problemi di comunicazione di Ingenuity
In una dichiarazione rilasciata e pubblicata su una piattaforma non specificata, l’agenzia spaziale statunitense ha informato che è in corso un’attenta analisi dei dati trasmessi da Ingenuity per comprendere le cause dell’interruzione delle comunicazioni. Il rover Perseverance è riuscito a rilevare nuovamente il segnale dell’elicottero dopo aver ricevuto dal team di controllo della missione delle istruzioni specifiche per condurre “sessioni di ascolto prolungate”.
Come accennato poco fa, questo non è il primo blackout che Ingenuity ha affrontato: già nell’anno precedente, l’elicottero aveva subito un’interruzione simile, ma era riuscito a riprendere le proprie operazioni di volo. Tuttavia, al momento è prematuro affermare con certezza se Ingenuity riuscirà a superare anche questa sfida. È importante sottolineare che il mini-elicottero sta già operando ben oltre la durata originariamente prevista per la sua missione.