Recentemente, la Cina ha annunciato un notevole traguardo nel campo delle telecomunicazioni: la creazione della rete Internet commerciale più veloce al mondo. Questa innovativa rete vanta una capacità di trasmissione dati di 1,2 terabit al secondo, un primato che le consente di trasmettere fino a 150 film in risoluzione 4K in meno di un secondo.
Questa pionieristica tecnologia promette di portare benefici immediati in vari settori, specialmente nel campo dell’istruzione e della ricerca, facilitando l’accesso e la condivisione di grandi quantità di dati.Il progetto di questa rete ultra-rapida si inserisce nel più ampio contesto dell’iniziativa cinese “Future Internet Technology Infrastructure” (FITI), lanciata nel 2013.
Il Progetto FITI
FITI rappresenta una strategia complessiva per il progresso tecnologico del Paese, mirando a innovazioni in diversi settori, tra cui l’intelligenza artificiale e l’Internet delle cose. Un elemento chiave di questo progetto è il collegamento Pechino-Wuhan-Guangzhou, una nuova infrastruttura in fibra ottica che unisce queste tre città, segnando un importante passo avanti nelle telecomunicazioni. Questo progetto ha visto la collaborazione di entità di spicco come Huawei Technologies, China Mobile, Tsinghua University e il CERNET.
Nonostante la Cina non detenga il record mondiale per la velocità di trasmissione dati (primato che appartiene al Giappone con oltre 300 terabyte al secondo in un contesto sperimentale), si distingue per avere la rete più veloce attualmente in servizio, sia commerciale sia pubblica. Con questa realizzazione, la Cina supera le aspettative degli esperti che prevedevano l’emergere di reti da 1 terabit al secondo solo entro il 2025.
L’impiego di una rete così avanzata è fondamentale per il progresso tecnologico e scientifico. Strutture come università e laboratori di ricerca beneficiano enormemente di questa infrastruttura, potendo gestire grandi volumi di dati con maggiore velocità ed efficienza. Inoltre, questa rete facilita lo sviluppo di tecnologie emergenti, come i veicoli autonomi e i dispositivi 5G, ottimizzando la loro connettività e funzionalità. In un’epoca dominata dai Big Data, una rete ad alta velocità come questa garantisce una gestione dei dati più efficiente e rapida.