Il cielo e lo Spazio sono testimoni di una serie di fenomeni straordinari, diventati oggetto di attenzione per gli osservatori astronomici da venerdì scorso. Un super gruppo di macchie solari, identificato come “AR3638-50“, è apparso sulla superficie solare tra il 25 e il 26 aprile 2024, segnalando un’attività particolarmente esplosiva.
Questo gruppo di macchie solari ha generato diverse tempeste solari o espulsioni di massa coronale (CME) che si sono dirette verso la Terra, colpendola con tempeste geomagnetiche di intensità da minori a moderate. Tali tempeste, sebbene frequenti, hanno impattato estesamente il nostro pianeta, provocando tra l’altro interruzioni nelle comunicazioni radio, note come “blackout“. L’area coinvolta è una buona parte dell’Europa, Italia compresa, secondo SpaceWeatherLive.
A seguito di questi eventi, questa domenica mattina, 28 aprile 2024, i meteorologi spaziali hanno previsto che l’attività geomagnetica potrebbe permettere l’osservazione delle aurore boreali a latitudini insolite per il fenomeno, offrendo così uno spettacolo raramente visibile a queste distanze equatoriali. L’intensa attività del gruppo AR3638-50 solleva questioni significative sulla preparazione a fenomeni cosmici di questa portata e sulle loro ripercussioni terrestri. Gli scienziati continuano a monitorare questi eventi, cercando di prevedere e mitigare gli effetti delle future tempeste solari sulle tecnologie e sulla vita quotidiana.
Quali conseguenze?
Con un livello R1, le principali conseguenze prevedibili in Italia includono possibili interferenze con le reti di comunicazione, in particolare le trasmissioni radio a onde corte. Questi “blackout” radio, sebbene generalmente di breve durata, possono influenzare i sistemi di navigazione e le comunicazioni di emergenza. Inoltre, anche se raro, potrebbe esserci la possibilità di osservare aurore boreali in regioni italiane insolitamente a sud, qualora l’intensità delle tempeste aumentasse o si verificassero condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli.
Gli esperti consigliano agli operatori dei sistemi tecnologici sensibili di monitorare gli aggiornamenti e di prendere precauzioni per mitigare gli effetti delle perturbazioni. È importante essere preparati a eventuali interruzioni e verificare i sistemi di backup in caso di necessità. La situazione viene costantemente monitorata dagli enti competenti, pronti a fornire nuove indicazioni se le condizioni dovessero evolvere.
Minor R1 radio blackout in progress (≥M1 – current: M1.87)
Follow live on https://t.co/3Xxrvc3cpA pic.twitter.com/H72gSGcp5I— SpaceWeatherLive (@_SpaceWeather_) April 27, 2024