La misteriosa inclinazione di Urano è frutto di una catastrofica collisione con un gigantesco proto-pianeta

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Urano
@Erich Karkoschka (University of Arizona) and NASA/ESA/Wikimedia Commons

Nel 2018, un gruppo di astronomi di spicco dell’Università di Durham, nel Regno Unito, ha preso le redini di un progetto internazionale per esplorare le ragioni dell’inclinazione inusuale di Urano e le ripercussioni di un colossal impatto sulla sua evoluzione. Questo team ha realizzato le prime simulazioni computerizzate di alta qualità, analizzando vari scenari di collisioni massicce con il gigante ghiacciato, allo scopo di comprendere l’evoluzione del pianeta.

Tali ricerche sostengono le conclusioni di studi antecedenti, che indicano come la particolare inclinazione di Urano sia il risultato di un impatto con un corpo celeste di notevole dimensione – probabilmente un giovane proto-pianeta composto di roccia e ghiaccio – nel corso della formazione del sistema solare, circa 4 miliardi di anni fa. Queste simulazioni avanzate suggeriscono che i frammenti risultanti dallo scontro potrebbero aver formato uno strato sottile vicino al margine esterno del guscio di ghiaccio di Urano, intrappolando così il calore emesso dal nucleo del pianeta. Questo fenomeno potrebbe contribuire a spiegare la temperatura estremamente bassa, che raggiunge i -216° C, registrata nell’atmosfera esterna del pianeta.

L’impatto e le sue conseguenze sulla struttura di Urano

Un aspetto distintivo di Urano è la sua rotazione laterale, con l’asse del pianeta quasi perpendicolare rispetto a quello degli altri pianeti del Sistema Solare. Gli esperti ritengono che ciò sia la conseguenza diretta di un impatto gigantesco, ma finora le informazioni su come e in che modo tale evento abbia influenzato il pianeta erano limitate. Per questo motivo, sono stati condotti oltre 50 diversi scenari di collisione tramite un supercomputer di alta potenza, allo scopo di ricostruire le condizioni che hanno plasmato l’evoluzione di Urano.

I risultati ottenuti confermano che lo scenario più plausibile è quello in cui Urano, ancora in una fase precoce della sua esistenza, ha subito un impatto catastrofico con un oggetto di dimensioni doppie, se non maggiori, rispetto alla Terra. Tale scontro ha fatto inclinare il pianeta, innescando una serie di eventi che hanno contribuito a formare il pianeta così come lo conosciamo oggi.

Un quesito intrigante riguardava la capacità di Urano di mantenere la sua atmosfera, nonostante ci si aspettasse che la collisione avesse potuto disperderla nello spazio. Secondo le simulazioni, ciò è spiegabile ipotizzando che l’oggetto impattante abbia colpito Urano con un angolo radente. L’impatto, pur essendo stato abbastanza forte da alterare l’inclinazione del pianeta, non ha impedito a Urano di trattenere la maggior parte della sua atmosfera.