Il panico da cimici, dopo la Francia arriverà anche in Italia?

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invasione di cimici in Francia

La Francia sta affrontando un crescente problema di infestazione da cimici, che si manifesta nelle case ma anche in scuole, residenze e spazi pubblici. Tuttavia, il ministro della Salute, Aurèlien Rousseau, parlando alla stazione radio ‘France Inter’, sottolinea la necessità di non cedere al panico diffuso.

Il ministro ha ammesso che avere cimici in casa può diventare estremamente stressante. Di recente, ci sono state segnalazioni di cimici anche in diversi luoghi pubblici, come nei cinema, sui treni, nella metro parigina e nell’aeroporto di Roissy, anche se non tutte sono state verificate.

Tra le varie dichiarazioni, Rousseau ha espresso preoccupazione per le persone che vengono ingannate da società che richiedono somme ingenti per liberare le abitazioni dalle cimici e auspica una regolamentazione dei costi in questo settore. Inoltre, ha tenuto a sottolineare che l’infestazione da cimici non ha legami con l’immigrazione, rispondendo a domande polemiche emerse in alcune interviste.

La questione delle cimici in Francia sta suscitando un minimo di preoccupazione anche all’estero e anche in Italia qualche pensiero si è già levato. Bisogna effettivamente non cedere al panico e soprattutto ci sono delle possibilità che le cimici vengano esportate anche in Italia?

Cosa richiamo in Italia?

Le fonti di preoccupazione in effetti sono almeno 2: la vicinanza dei nostri confini e le Olimpiadi di Parigi del prossimo anno. Ovviamente qualche timore è giusto che ci sia, ma le eventuali infestazioni possono essere comunque tenute sotto controllo in maniera piuttosto agevole.

Questi insetti, che erano diventati rari negli anni ’50, sono già presenti in molti paesi sviluppati negli ultimi decenni a causa di cambiamenti nei modi di vivere e una resistenza accresciuta agli insetticidi.

Le cimici, grandi circa come mosche, sono attive prevalentemente di notte e si nutrono per lo più di sangue umano, nascondendosi spesso in materassi o fessure. La loro diffusione avviene tramite vestiti e bagagli. Per debellare l’infestazione, è essenziale una pulizia approfondita e, in molti casi, l’intervento di professionisti della disinfestazione.