Gli studiosi dell’Università di Tecnologia e Ricerca di Odisha, in India, stanno rivoluzionando il mondo dei motori elettrici. Hanno messo a punto un sistema che potrebbe eliminare la necessità di collegarsi alla rete per caricare le batterie di veicoli elettrici, sfruttando la potenza del sole e l’energia cinetica della frenata.
La vera magia dietro questa invenzione è l’Intelligenza Artificiale, che ottimizza la resa dell’impianto solare. Il motore, con l’aiuto dell’IA, può raggiungere un’efficienza straordinaria dell’88%, superando nettamente la media dell’80% dei motori elettrici tradizionali. Pensate alle possibilità, dal mondo industriale agli elettrodomestici, fino alle auto elettriche.
Il Cuore della Tecnologia
Il sistema si basa su un algoritmo che interpreta le condizioni di luce e temperatura, garantendo una produzione energetica ideale dalle celle solari. Poiché le celle solari variano in termini di potenza a seconda di fattori esterni, l’IA interviene per garantire una produzione costante e ottimale. Questo progetto, guidato dal visionario Bismit Mohanty, si avvale di un modello AI MATLAB/Simulink per determinare la resistenza ideale della cella in ogni momento.
Non si tratta solo di teoria. L’IEEE Spectrum ha segnalato progressi tangibili derivati da questa ricerca. Mohanty ha sottolineato l’obiettivo principale di questa innovazione: massimizzare l’efficienza.
Un ulteriore ingrediente innovativo è un sistema di frenata rigenerativa. Durante la guida, ogni frenata contribuisce a convertire energia cinetica in elettricità, alimentando ulteriormente la batteria.
Verso un Futuro Sostenibile
Questo tipo di innovazione punta a ridurre drasticamente la nostra dipendenza dalle fonti energetiche fossili. Considerando l’inquinamento prodotto dai veicoli tradizionali, l’approccio di Odisha potrebbe rappresentare una svolta. Mentre molte aziende stanno già sperimentando l’incorporazione di pannelli solari nei veicoli, il modello di Odisha, ancora in fase di test, ha un obiettivo ben definito: un veicolo elettrico che funziona quasi esclusivamente con energia solare.
Fonte: IEEE Spectrum