La fine del mondo è vicina, secondo la profezia dei Maya. La data di scadenza della nostra vita sulla Terra è stata fissata al 21 dicembre del 2012, secondo alcuni calcoli stabiliti dall’antico e misterioso popolo. Dal cinema al web, negli ultimi anni, si è diffusa enormemente la Maya-mania, o comunque ogni tipo di credenza che riconduce al giorno del giudizio universale, Apocalisse o Armageddon, che dir si voglia.
Ed ecco invece un elenco di 10 motivi che confutano qualsiasi allarmismo sulla fine del nostro pianeta.
1. Una nube di energia negativa avvolgerà il sistema solare. Falso. L’energia oscura è intorno a noi già, ma non si trova sotto forma di nuvole. È conosciuta come materia oscura e permea di sé l’interno universo, da sempre.
2. Supernovae o ipernove irradieranno la Terra. Non esistono stelle così vicine alla Terra da permettere che le radiazioni giungano fino a noi. La candidata più vicina, la gigante rossa Betelgeuse, secondo alcune previsioni, dovrebbe esplodere tra mille anni, ma il suo asse di rotazione non è rivolto verso la Terra, quindi nessun pericolo. E in ogni caso, noi non vi assisteremo di certo.
3. Occhio al pianeta Nibiru. Negata l’esistenza di Nibiru, il decimo pianeta del sistema solare. Le foto che girano sul web, secondo la gran parte degli esperti, sono dei falsi.
4. Un asteroide colpirà la Terra. Un minaccioso asteroide si avvicinerà alla Terra e vi passerà nei paraggi nel 2029. Tutto vero. Ma la sua probabilità di collisione col nostro pianeta a pari a 1 su 250 mila.
5. Il buco nero al centro delle galassie ci riguarda. Il buco nero della Via Lattea non ha alcuna influenza sul disco galattico. Tale buco nero è grande quanto 3 milioni di masse solari. Una collisione della Via Lattea con la galassia Andromeda porterà il buco nero ad infiammarsi come un quasar, con conseguenze devastanti, ma ciò avverrà tra parecchi miliardi di anni. Anche qui saremo assenti.
6. Il Sole si allinea con l’equatore galattico nel solstizio d’inverno. E allora? Si tratta di semplici coordinate nel cielo. Non vi sono ulteriori deduzioni da tale allineamento. È possibile però che tale posizione favorisca un maggior numero di comete lanciate verso la Terra a causa dell’interazione gravitazionale con la parte più densa della nostra galassia, nel corso di questo passaggio. Ma il tutto avverrà tra svariate migliaia di anni. Pensate davvero di vivere così a lungo?
7. Un grande allineamento di Giove e Saturno potrebbe perturbare gravitazionalmente la Terra. Durante gli ultimi decenni, numerose affermazioni hanno descritto il giorno del giudizio come conseguenza dell’azione della gravità dei pianeti allineati in un certo modo. Tuttavia, nessuno è previsto per il 2012. E anche se ci fosse, non avrebbe alcuna conseguenza sulla vita umana.
8. L’asse terrestre cambierà la propria inclinazione. A differenza di Marte in cui l’asse di rotazione muta, l’inclinazione di quello terrestre è mantenuta costante per l’influenza gravitazionale della Luna.
9. Il campo magnetico terrestre si invertirà. L’ultima inversione di campo è avvenuta quasi 800 mila anni fa. Eppure non ci sono prove definitive che dimostrano che un’inversione del campo magnetico ha causato estinzioni di massa a causa della maggiore afflusso di raggi cosmici.
10. I cambiamenti nel campo magnetico del Sole provocheranno un ‘bombardamento’. C’è chi crede che un forte cambiamento del campo magnetico solare avrà luogo proprio nel 2012, con conseguenze terribili. Eppure, il 4 novembre 2003 si è verificato l’episodio più violento registrato fino ad ora, in cui il Sole ha gettato diversi miliardi di tonnellate di plasma in direzione della Terra. Successo qualcosa? Nulla. Il prossimo episodio avverrà tra probabilmente nel 2013, e sarà più violento del 30-50 per cento rispetto all’ultimo. Ma possiamo dormire sonni tranquilli.
La questione, a questo punto, è un’altra. Perché si tende a credere alle ipotesi meno ovvie e documentate e potenzialmente più catastrofiche, rispetto ai dati scientifici che dimostrano in realtà che la nostra permanenza sulla Terra non è a rischio? Sarà forse la mente umana da avere una tendenza catastrofista?