Hubble, XDF: un viaggio nel tempo tra le galassie

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Hubble, un vero e proprio viaggio nel tempo quello compiuto dal telescopio spaziale della Nasa che è riuscito negli anni a fotografare circa 5.500 galassie. Un salto indietro fino a 13,2 milardi di anni fa, quando il nostro universo era ancora molto giovane.

Nota come eXtreme Deep Field, XDF, la spettacolare foto è stata assemblata combinando 10 anni di fotografie scattate da Hubble, catturando un pezzo di cielo al centro dell’Hubble Ultra Deep Field. Niente se messa a confronto con la grandezza dell’universo ma tanto se si considera che fino a 20 anni fa circa, prima del lancio di Hubble, l’uomo era in grado di scorgere galassie molto più vicine, distanti ‘appena’ 7 miliardi di anni luce.

La XDF è una zona piuttosto piccola, con un diametro angolare pari alla grandezza della luna piena. Immaginiamo dunque di aver osservato questo scintillio in uno spazio grande quanto il nostro satellite durante un plenilunio.

xdf luna

L’ultima immagine di questo tipo era l’Hubble Ultra Deep Field, che racchiudeva una piccola area, creata utilizzando i dati di Hubble del 2003 e 2004. Con la raccolta della debole luce per molte ore di osservazione, ha rivelato migliaia di galassie, sia nelle vicinanze che a grande distanza, diventando fino ad oggi la più profonda immagine dell’universo.

Ma la nuova immagine a colori XDF è ancora più sensibile, e contiene circa 5.500 galassie, anche se ha campo di visione più piccolo. Le galassie più deboli sono uno decimiliardesimo la luminosità di ciò che l’occhio umano riesce a vedere. La regione fotografata da Hubble si trova nel cielo del sud, lontana dal bagliore della Via Lattea.

Nella foto realizzata dal telescopio, oltre ad Andromeda, è possibile osservare degli aloni di luce rossa, si tratta della galassie dove ormai non nascono più nuove stelle, e il colore è frutto delle collisioni tra le galassie giunte ormai alla fine della loro vita. Gli aloni blu invece sono le galassie più giovani, ancora in formazione, nelle quali nascono nuove stelle. Sono ben visibili anche le galassie a spirale molto simili alla nostra Via Lattea.

L’immagine racconta dunque la storia delle galassie, dal momento della loro nascita fino alla morte. Per realizzare questo collage, Hubble ha effettuato visite ripetute al cielo meridionale negli ultimi dieci anni, per un totale di 50 giorni, con un tempo di esposizione totale di 2 milioni di secondi. Più di 2.000 immagini dello stesso campo sono state scattate dalle due telecamere del telescopio, la Advanced Camera for Surveys e la Wide Field Camera 3, che estende la visione di Hubble nel vicino infrarosso.

XDF è la più profonda immagine del cielo mai ottenuta e rivela le galassie più deboli e più distanti viste finora. XDF ci permette di tornare indietro nel tempo“, ha detto Garth Illingworth dell’ University of California a Santa Cruz, principale ricercatore del programma Hubble Ultra Deep Field 2009.

Immaginiamolo come un tunnel che ci conduce nel passato del nostro universo. Uno spettacolo che oggi siamo in grado di ammirare.