Google eliminerà le app Android “di bassa qualità” il prossimo mese

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Google Play

Google sta innalzando i requisiti minimi di qualità per le app Android e presto rimuoverà dal Play Store quelle che non soddisfano le aspettative. Secondo l’ultimo aggiornamento della politica anti-spam della compagnia, le app che dimostrano “funzionalità e contenuti limitati” — come app solo testuali, app con un solo sfondo o quelle letteralmente progettate per non fare nulla — non saranno più ammesse sul Play Store a partire dal 31 agosto.

Le nuove restrizioni si aggiungono a quelle già esistenti che vietavano app difettose che non rispondono, non si installano, si bloccano o funzionano in modo anomalo. Google ha dichiarato di aver aggiunto questi ulteriori requisiti per “garantire che le app possano soddisfare gli standard elevati del catalogo Play e coinvolgere gli utenti attraverso funzionalità di qualità”.

Questa iniziativa rientra in un più ampio sforzo di Google per migliorare l’esperienza degli utenti e garantire che le app disponibili sul Play Store siano utili e sicure. Le app che non riescono a fornire un valore significativo o che presentano difetti evidenti sono spesso fonte di frustrazione per gli utenti e possono anche rappresentare un rischio per la sicurezza. Pertanto, l’implementazione di requisiti più rigorosi mira a migliorare la qualità complessiva delle app disponibili e a ridurre il numero di app di bassa qualità o potenzialmente dannose.

Google ha già fatto precedenti tentativi per monitorare meglio le app ospitate sul suo Play Store. Come notato da Android Authority, nel 2023 sono state bloccate fino a 2,28 milioni di app per aver violato le politiche e messo a rischio la sicurezza degli utenti. Nello stesso anno, Google ha dichiarato di aver bandito 333.000 account “cattivi” di Google Play per ripetute violazioni gravi delle politiche e preoccupazioni legate a frodi e malware.

Google ha inoltre investito in tecnologie avanzate per la scansione delle app, come Google Play Protect, che analizza e verifica continuamente le app presenti nel Play Store per rilevare comportamenti dannosi. Questi sforzi sono stati accompagnati da un aumento delle risorse dedicate al controllo manuale delle app e all’applicazione delle politiche del Play Store. L’obiettivo finale è garantire un ambiente sicuro e affidabile per gli utenti Android.

Impatto sulle app esistenti e sugli sviluppatori

L’aggiornamento delle politiche di Google avrà un impatto significativo sugli sviluppatori di app Android. Coloro che hanno creato app con funzionalità limitate o di bassa qualità dovranno migliorare i loro prodotti per conformarsi ai nuovi standard. Questo potrebbe richiedere investimenti in termini di tempo e risorse, ma rappresenta anche un’opportunità per sviluppatori seri e dedicati di distinguersi e offrire app di qualità superiore.

Gli sviluppatori che non riusciranno a soddisfare i nuovi requisiti vedranno le loro app rimosse dal Play Store, perdendo così l’accesso a un vasto pubblico di utenti Android. Tuttavia, questa misura è necessaria per garantire che solo le app che offrono un valore reale e una buona esperienza utente rimangano disponibili.