Google Assistant rimuove 17 funzionalità a partire dal 26 gennaio 2024: l’elenco

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Google Assistant
@Maurizio Pesce/Wikimedia Commons

Google ha annunciato un aggiornamento significativo per il suo assistente personale, Google Assistant. A partire dal 26 gennaio 2024, l’azienda rimuoverà 17 funzionalità considerate poco utilizzate. Questa decisione segue l’intento di Google di concentrarsi sul miglioramento delle funzionalità più popolari di Google Assistant. Introdotto circa sette anni fa, Google Assistant è diventato uno strumento quotidiano per milioni di utenti, che si affidano ai comandi vocali per svolgere una vasta gamma di operazioni.

Nel corso degli anni, Google ha costantemente aggiornato e arricchito le opzioni di Assistant, basandosi sui feedback degli utenti. Tuttavia, si è reso necessario un intervento di manutenzione per ottimizzare l’assistente, dando priorità alle funzioni maggiormente utilizzate.

Dal 26 gennaio, quando gli utenti tenteranno di accedere a una delle funzionalità rimosse, riceveranno una notifica sullo schermo che informerà dell’interruzione del servizio. Tra le funzionalità che non saranno più disponibili vi sono: l’avvio della riproduzione degli audiolibri tramite Play Books, l’invio di email e la riprogrammazione di eventi su Google Calendar. Questi cambiamenti influenzeranno tutti i dispositivi compatibili, inclusi smartphone, tablet e smartwatch.

L’elenco completo

Nonostante la rimozione di alcune funzioni, Google ha indicato delle alternative, sebbene non tutte le funzionalità eliminate saranno sostituite. Di seguito, l’elenco completo delle funzionalità che verranno rimosse:

  • Riproduzione e controllo degli audiolibri su Google Play Libri con la voce. È comunque possibile eseguire il casting di audiolibri dal proprio dispositivo mobile.
  • Impostare o utilizzare allarmi multimediali, allarmi musicali o allarmi radio sui dispositivi abilitati a Google Assistant. È possibile creare una routine personalizzata che abbia un comportamento simile o utilizzare un allarme standard.
  • Accedere o gestire il proprio ricettario, trasferire ricette da un dispositivo all’altro, riprodurre un video di istruzioni per le ricette o mostrare le ricette passo dopo passo. È possibile utilizzare l’Assistente Google per cercare ricette sul Web e su YouTube.
  • Gestione di un cronometro su Smart Display e Speaker. È ancora possibile impostare timer e sveglie.
  • Usare la voce per chiamare un dispositivo o trasmettere un messaggio al proprio Gruppo famiglia di Google. È ancora possibile trasmettere ai dispositivi di casa.
  • Usare la voce per inviare un’e-mail, un video o un messaggio audio. È ancora possibile effettuare chiamate e inviare messaggi di testo.
  • Riprogrammare un evento in Google Calendar con la voce. È ancora possibile programmare un nuovo evento.
  • Utilizzo dell’App Launcher in modalità di guida dell’Assistente Google su Google Maps per leggere e inviare messaggi, effettuare chiamate e controllare i media. È ancora possibile utilizzare il controllo vocale su Google Maps allo stesso modo.
  • Chiedere di programmare o ascoltare gli annunci di Family Bell precedentemente programmati. È possibile creare una routine personalizzata con un comportamento simile.
  • Chiedere di meditare con Calm. È ancora possibile richiedere le opzioni di meditazione con i fornitori di contenuti multimediali come YouTube.
  • Il controllo vocale per le attività non sarà più disponibile sui dispositivi Fitbit Sense e Versa 3. Sarà necessario utilizzare i pulsanti del dispositivo per avviare, interrompere, mettere in pausa e riprendere le attività. È ancora possibile controllare vocalmente le attività sui Pixel Watch.
  • La visualizzazione dei riepiloghi del sonno sarà disponibile solo sugli Smart Display di Google. È ancora possibile richiedere i dettagli del sonno a voce sugli orologi intelligenti di terze parti.
  • Le chiamate effettuate dagli altoparlanti e dagli Smart Display non verranno visualizzate con l’ID chiamante, a meno che non si utilizzi Duo.
  • Visualizzazione delle stime dei tempi di percorrenza dell’ambiente di lavoro sugli Smart Display. È ancora possibile chiedere i tempi di percorrenza e ottenere indicazioni stradali a voce.
  • Controllare gli itinerari di viaggio personali con la voce. È ancora possibile chiedere lo stato dei voli.
  • Richiesta di informazioni sui propri contatti. È ancora possibile effettuare chiamate ai propri contatti.
  • Chiedere di compiere determinate azioni a voce, come inviare un pagamento, effettuare una prenotazione o pubblicare un post sui social media. È ancora possibile chiedere ad Assistant di aprire le app installate.

In aggiunta, Google ha introdotto una nuova funzione nell’app Google. Premendo l’icona del microfono, gli utenti potranno effettuare ricerche vocali. Tuttavia, non sarà più possibile compiere alcune azioni, come accendere le luci o inviare messaggi. Inoltre, utilizzando l’icona del microfono nella Pixel Search bar del Pixel Launcher, sarà possibile avviare la Ricerca vocale.