Fine del mondo: causata dal vulcano Marsili il 21 maggio 2011?

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Potrebbe mancare meno di un mese alla fine del mondo. La presunta data del giorno del giudizio, previsto per il 21 dicembre del 2012 da una serie di analisi delle profezia dei Maya, potrebbe aver subito un brusco anticipo. Stando alle ultime considerazioni avanzate da un gruppo di parascienziati, l’evento catastrofico che potrebbe mettere la parola fine alla nostra vita sulla Terra potrebbe essere davvero molto vicino: il 21 maggio 2011, esattamente tra 23 giorni, quando un vulcano sottomarino provocherà una violentissima eruzione generando uno tsunami talmente grande da inghiottire tutte le terre emerse. E la causa sarebbe la spaventosa eruzione del vulcano sottomarino Marsili.

Situato a 150 chilometri dalle coste della Campania, Marsili che dal fondale ha un’altezza di oltre 3mila metri, potrebbe essersi risvegliato. Le sue dimensioni incutono un certo timore. L’enorme montagna sottomarina infatti è lunga 70 chilometri e larga 30 e la vetta del suo cratere è a 450 metri dalla superficie del mare. In questi giorni, inoltre, la terra ha tremato in Sicilia. Diversi lievi terremoti soon stati avvertiti nel palermitano lo scorso 25 aprile, e il giorno successivo nella provincia di Messina.

Enzo Boschi presidente dell’Ingv interrogato sull’eruzione del Marsili ha spiegato:Potrebbe succedere anche domani. Le ultime indagini compiute dicono che l’edificio del vulcano non è robusto e le sue pareti sono fragili. Inoltre abbiamo misurato la camera di magma che si è formata negli ultimi anni ed è di grandi dimensioni. Tutto ci dice che il vulcano è attivo e potrebbe eruttare all’improvviso.

La presunta data della fine del mondo del 21 maggio va ad aggiungersi a quella dell’11 maggio, in cui secondo il sismologo Bendandi Roma sarà rasa al suolo da un terremoto. Ma ancora una volta l’Ingv ha spiegato la teoria esposta dal defunto studioso dei sismi.

Tornando all’eruzione vulcanica, i parascienziati sono convinti che alcune creature extraterrestri avrebbero avvertito l’umanità dell’imminente pericolo. Un’altra teoria, la cosiddetta Profezia dei Papi, confermerebbe la fine del mondo per il 2012. Ma non tutto è perduto. Due fratelli, Bohumil e Vladimir Böhm, studiosi e appassionati della cultura Maya avrebbero rifatto i calcoli rintracciando degli errori. Stando alle loro nuove previsioni, la fine del mondo avrebbe luogo nel 2116. A quel punto, salvo scoperte sulla lungevità, nessuno di noi sarebbe presente.