Betelgeuse, una supergigante rossa morente, è destinata a esplodere in supernova, un evento che offrirà un impressionante spettacolo celestiale. Gli astronomi prevedono che, al momento dell’esplosione, Betelgeuse illuminerà il cielo notturno terrestre prima di sparire per sempre. Due studenti laureati dell’UCSB, Jared Goldberg ed Evan Bauer, hanno realizzato simulazioni dettagliate di questo evento futuro. Basandosi su osservazioni precedenti, come quelle della Supernova 1987A, hanno aumentato l’accuratezza delle loro previsioni riguardo all’esplosione di Betelgeuse.
La maestosità di Betelgeuse nel cielo notturno
Quando Betelgeuse esploderà, brillerà con un’intensità pari a quella della mezzaluna, nove volte più debole della luna piena, ma per oltre tre mesi. La Terra non subirà danni diretti dall’esplosione, data la distanza di circa 548 anni luce dalla stella, ben oltre la zona di pericolo. Tuttavia, questo evento potrebbe influenzare in modi inaspettati il nostro pianeta. Gli animali, ad esempio, che si orientano con la luna, potrebbero essere confusi da questo nuovo corpo celeste luminoso. Anche gli astronomi potrebbero incontrare difficoltà nelle loro osservazioni notturne a causa della luminosità aggiuntiva.
La questione di quando Betelgeuse esploderà resta avvolta nel mistero. Attualmente, la stella è in una fase avanzata del suo ciclo vitale, bruciando elio nel suo nucleo da circa 1,2 milioni di anni. Se si trova a metà di questo processo, potrebbe avere ancora circa 600.000 anni di vita. In un caso più estremo, se fosse quasi al termine della fase di combustione dell’elio e iniziasse a bruciare carbonio, avrebbe comunque circa 1200 anni prima dell’esaurimento completo. Pertanto, stando agli attuali studi, l’esplosione di Betelgeuse non è un evento imminente.