Nell’era digitale, ricevere email di verifica non sollecitate può diventare una vera seccatura. Ultimamente, diversi utenti hanno riportato di essere bombardati da messaggi e-mail da parte di Booking.com, nonostante non avessero mai utilizzato il sito per le proprie prenotazioni, facendo sospettare loro che si possa trattare di una truffa. Queste email, apparentemente volte alla verifica dell’account, sono state percepite come particolarmente invasive e prive di una giustificazione evidente.
Una delle spiegazioni più accreditate per questo fenomeno riguarda un errore nella digitazione dell’indirizzo email da parte di un altro utente. In effetti, negli ambienti online, un semplice errore di battitura può fare sì che le comunicazioni destinate a un utente finiscano in una casella di posta elettronica errata. Non si può escludere, tuttavia, che dietro questi invii si nasconda un tentativo di phishing, con l’intento di indurre il ricevente a cliccare su collegamenti dannosi.
Strategie per bloccare le email moleste
Chi si trova ad affrontare queste situazioni fastidiose può adottare diversi approcci per cercare di risolvere il problema:
- Contattare il servizio clienti: Il primo passo consigliato è quello di avvisare il supporto clienti di Booking.com, richiedendo l’interruzione dell’invio delle email all’indirizzo interessato.
- Impiego di filtri email: Impostare filtri che bloccano o segnalano come spam le email provenienti da Booking.com può fornire un sollievo immediato.
- Aggiornamento delle impostazioni di sicurezza: È sempre opportuno rafforzare le impostazioni di sicurezza della propria casella di posta elettronica per proteggersi meglio contro spam e tentativi di phishing.
- Denuncia per abuso: Se si sospetta un tentativo di phishing, è importante segnalare la situazione alle autorità competenti o agli organi di controllo di internet.
Prevenzione del Phishing con la tecnica del “+”
Un’utile funzionalità offerta da Gmail, nota come “plus addressing”, consente agli utenti di incrementare la sicurezza delle proprie interazioni online. Utilizzando il simbolo “+”, è possibile creare varianti del proprio indirizzo email che, pur essendo riconosciute da Gmail come appartenenti al medesimo account, appaiono differenti agli occhi dei malintenzionati. Ad esempio, modificando “tuo_nome@gmail.com” in “tuo_nome+qualcosa@gmail.com“, si possono segregare e gestire le email in base all’etichetta aggiunta.
- Maggiore sicurezza: Creando indirizzi email unici per ogni servizio, si diminuisce il rischio che il proprio indirizzo principale venga compromesso.
- Gestione semplice: Tutte le email inviate a queste varianti del tuo indirizzo verranno consegnate nella tua casella principale, ma potranno essere organizzate più agevolmente mediante l’uso di filtri e etichette.
Tuttavia, è importante notare che questa tecnica funziona principalmente con Gmail. Utenti che utilizzano altri servizi di posta elettronica dovranno valutare soluzioni alternative per proteggere la propria sicurezza online. Adottando queste strategie, gli utenti di Gmail possono migliorare significativamente la loro difesa contro i tentativi di phishing, garantendo una maggiore sicurezza nell’uso di Booking.com e altri servizi online.