ChatGPT è un assistente virtuale basato su intelligenza artificiale creato da OpenAI. Recentemente, ci sono stati alcuni problemi con il funzionamento di ChatGPT, sia nella versione premium che in quella gratuita. Vediamo di analizzare la situazione. Secondo lo stato del servizio, dalle ore 16.01 di oggi, mercoledì 22 maggio 2024, ChatGPT sta affrontando un elevato livello di errori che influenzano sia la parte premium che quella gratuita.
L’errore segnalato è:
Indagine – Stiamo riscontrando un elevato livello di errori che riguardano ChatGPT e stiamo attualmente esaminando il problema.
Questo significa che il team di OpenAI sta indagando per risolvere il problema.
Alle ore 17.42 il team ha finalmente individuato il problema e sta lavorando alla sua risoluzione:
Monitoraggio: è stata implementata una correzione e stiamo monitorando i risultati.
Il modello GPT-4o ha recentemente registrato un record di accessi. È possibile che l’aumento del traffico abbia contribuito ai problemi di ChatGPT. Tuttavia, non possiamo affermare con certezza che GPT-4o sia la causa principale del down di ChatGPT. Potrebbe essere una combinazione di fattori, tra cui sovraccarico del server, bug o altri problemi tecnici.
Come verificare lo stato di ChatGPT
Per verificare se ChatGPT sta ancora subendo il down, è possibile seguire questi passaggi:
- OpenAI Status: Visitare il sito ufficiale di OpenAI Status per vedere se ci sono problemi segnalati con ChatGPT.
- Downdetector: Controllare il sito Downdetector, che raccoglie segnalazioni dagli utenti per verificare se altri stanno riscontrando problemi con ChatGPT.
- Twitter: Cercare su Twitter l’account ufficiale di OpenAI o cerca “ChatGPT down” per vedere se altre persone stanno discutendo dello stesso problema.
Cosa fare se ChatGPT è down
Se ChatGPT è effettivamente down, ecco alcune opzioni:
- Attendere: La soluzione più semplice è attendere che OpenAI risolva il problema e riporti il servizio online.
- Alternative: Nel frattempo, è possibile utilizzare alternative come Copilot, che utilizza GPT-4 nel suo backend e consente di accedere alla versione senza dover sottoscrivere un abbonamento.