BYD, seguendo l’esempio di MG, cerca di conquistare il mercato automobilistico europeo. Tuttavia, il produttore cinese non ha ancora raggiunto i volumi significativi del concorrente SAIC.
Come altri costruttori cinesi, BYD deve affrontare le nuove tasse doganali dell’Unione Europea che mirano a rendere più costose le auto elettriche prodotte in Cina. Per aggirare queste difficoltà, BYD si concentra sui veicoli ibridi plug-in, esenti da queste nuove imposte. Tra i modelli già disponibili in Europa c’è il Seal U DM-i, un SUV familiare venduto a partire da 38.900€, un prezzo leggermente superiore rispetto al più compatto MG EHS, già popolare in Europa .
Nuovi modelli ibridi plug-in di BYD in arrivo nel 2024
Secondo quanto riportato da Autocar, BYD prevede di lanciare tre nuovi modelli ibridi plug-in in Europa nel 2024. Sebbene i dettagli sui modelli specifici non siano ancora stati rivelati, è possibile che si tratti delle versioni ibride plug-in delle berline 06 e 07, oltre al SUV Song L, già disponibili in Cina.
Il BYD Seal U DM-i presenta caratteristiche tecnologiche avanzate, come il sistema Super DM (Dual Mode) Technology, che combina efficienza energetica, basse emissioni e prestazioni elevate. Questo modello include un motore turbo da 1,5 litri abbinato a un motore elettrico potente, offrendo una gamma elettrica pura di oltre 70 km e una combinata fino a 1080 km.
Il Seal U DM-i è equipaggiato con un touchscreen rotabile, sedili multifunzionali riscaldati e ventilati, un tetto panoramico scorrevole, e un sistema audio di alta qualità con luci ambientali sincronizzate. Queste caratteristiche migliorano notevolmente il comfort e l’esperienza di guida .
Prospettive future per BYD in Europa
La penetrazione del mercato europeo da parte di BYD dipenderà dalla capacità del marchio di offrire prodotti competitivi in termini di prezzo, qualità e prestazioni. Le nuove normative europee rappresentano una sfida significativa, ma anche un’opportunità per differenziarsi attraverso soluzioni ibride che rispettano le normative e rispondono alle esigenze dei consumatori europei. L’introduzione di modelli come il Seal U DM-i, con tecnologie avanzate e prezzi competitivi, potrebbe aiutare BYD a superare queste sfide e a stabilirsi con successo nel mercato europeo.
I veicoli ibridi plug-in rappresentano una strategia chiave per BYD, che mira a sfruttare la crescente domanda di automobili a basse emissioni e l’interesse per alternative economiche rispetto ai marchi europei. Il Seal U DM-i è solo l’inizio di una gamma che potrebbe includere veicoli versatili e tecnologicamente avanzati, pronti a conquistare una fetta di mercato sempre più esigente.