Asteroidi in avvicinamento? Per distruggerli basta…colorarli

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deviare asteroide
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Se l’asteroide minaccia la Terra, basta colpirlo con le paintball! Lo abbiamo visto fare in numerosi film: la lotta alla minaccia dell’asteroide può essere vinta bombardandolo, riempiendolo di esplosivo, trivellandolo. La realtà, invece, vorrebbe che la luce solare e il crepitio dei fotoni sulla superficie siano sufficienti a deviarlo dalla pericolosa traiettoria di collisione.

Secondo Sung Wook Paek, laureatosi presso il Department of Aeronautics and Astronautics del Massachusetts Institute of Technology (MIT), la deviazione può essere causata dal lancio spaziale tutto particolare delle paintball.

Questa strategia d’attacco ha vinto la competizione annuale del 2012 Move an Asteroid Technical Paper, sponsorizzata dallo Space Generation Advisory Council delle Nazioni Unite. Questa gara chiede ai ragazzi di trovare delle soluzioni creative ai “problemi dello spazio” mediante temi e ricerche. Peak è stato uno dei partecipanti e la sua soluzione si è rivelata talmente geniale da meritare il premio.

Ma in cosa consiste la soluzione paintball? In pratica si tratta di una nuvola di polvere che, con l’aggiunta di colorante, sfrutta la pressione della radiazione solare. Questa forza, nota poiché agisce sui satelliti geostazionari deviandone l’orbita, è nonostante ciò ancora sconosciuta nelle sue dinamiche. L’idea è quella di pitturare di bianco il corpo celeste, tanto da renderlo visibile da Terra. Le radiazioni solari, infatti, sono assorbite dal nero, mentre il bianco le attira e la pressione generata sarebbe in grado di deviare la traiettoria del corpo quanto basta per allontanarlo dal rischio di collisione con il pianeta.

Paek, nei suoi studi, si è aiutato con le osservazioni fatte sull’asteroide Apophis, la minaccia terrestre di 500 metri di diametro in avvicinamento nel 2029 e nel 2036. Per colorare Apophis, si sostiene occorrano ben 5 tonnellate di vernice. Una volta effettuata la copertura, secondo i calcoli, nel giro di vent’anni l’effetto cumulativo della radiazione solare dovrebbe far si che l’orbita venga deviata. Le paintball potrebbero essere lanciate a bordo della Stazione Spaziale Internazionale al fine di non danneggiarle mediante un lancio tradizionale da terra.

Per il prossimo 15 febbraio 2013 è previsto un “incontro ravvicinato” con DA14, un asteroide di 50 metri di diametro che, nel caso in cui dovesse impattare con la superficie del nostro pianeta, potrebbe provocare danni della stessa entità di quello di Tunguska, nel 1908. Basti pensare che il suo equivalente sarebbe una bomba atomica dai 30 ai 50 mila chilotoni. Il passaggio ravvicinato di DA14 si aggirerà attorno ai 12.680 miglia rispetto alla Terra, il cui diametro è di 8 mila miglia. Che possa, dunque, essere il trampolino di lancio per le fantomatiche e bizzarre paintballs?