Appuntamento con la congiunzione tra Luna e Pleiadi stasera, 16 febbraio 2024

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congiunzione tra Luna e Pleiadi

Il cielo notturno di oggi, 16 febbraio 2024, ci riserva uno spettacolo astronomico di rara bellezza: la congiunzione stretta tra la Luna, in fase di Primo Quarto, e le magnifiche Pleiadi, anche note come le Regine del Cielo. Questo fenomeno celeste inizierà a manifestarsi subito dopo il tramonto, precisamente intorno alle 18:30, quando il cielo comincia a scurirsi e le giornate, progressivamente più lunghe, favoriscono l’osservazione di tale evento astronomico.

Con l’avanzare delle ore, la Luna, distintamente luminosa in questa sua fase, si manterrà in prossimità dell’ammasso stellare M45, meglio conosciuto come le Pleiadi, senza mai distanziarsi eccessivamente. Il duo continuerà il suo percorso nel cielo in direzione ovest fino al loro tramonto, che si verificherà poco dopo l’01:00 del giorno seguente.

Le Pleiadi, situate nella Costellazione del Toro, sono facilmente identificabili sia a occhio nudo che attraverso l’uso di un telescopio, anche di piccole dimensioni. Questo ammasso stellare si trova a circa 10 gradi a nord di Alfa Tauri Aldebaran, un’altra stella prominente della stessa costellazione, e la loro vicinanza apparente nel cielo è di soli 0,6 gradi.

Le Pleiadi, un ammasso stellare affascinante e ricco di storia

Conosciute anche come “la Chioccetta”, le Pleiadi sono un ammasso aperto visibile dalla Terra, distante circa 444 anni luce e composto da circa 500 stelle. Sette di queste stelle, le più brillanti, sono facilmente osservabili in condizioni di cielo buio e hanno ispirato miti e leggende in varie culture mondiali grazie alla loro particolare disposizione. Le stelle più luminose dell’ammasso includono Alcyone, Elettra, Atlante, Merope, Maia, Taigete e Asterope.

L’ammasso delle Pleiadi rappresenta un gruppo stellare relativamente giovane, con un’età stimata intorno ai 100 milioni di anni. Tutte le stelle che lo compongono hanno avuto origine dallo stesso materiale cosmico e si muovono congiuntamente nello spazio. Tuttavia, è previsto che nel corso del tempo l’ammasso si disperda, a causa delle forze gravitazionali esercitate da altre stelle e dalla polvere interstellare.