Apple cede sulla riparabilità degli iPhone: schermi e batterie di terze parti presto meglio integrati

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Apple iPhone 15
©Apple

Il colosso Apple apre le porte a nuovi costruttori, migliorando la riparabilità dei dispositivi con l’introduzione di iOS 18. Questa novità rappresenta una grande opportunità per riparare i propri apparecchi a costi ridotti senza rinunciare alle funzionalità offerte dal gigante di Cupertino.

Il 26 giugno 2024, Apple ha annunciato le sue nuove intenzioni riguardo alla riparabilità e alla longevità dei propri prodotti. L’azienda ha dichiarato che gli schermi e le batterie di terze parti saranno meglio supportati. Questa decisione mira a rendere più accessibili le riparazioni e a prolungare la vita dei dispositivi. John Ternus, vicepresidente dell’ingegneria hardware, ha affermato:

La riparabilità è un elemento essenziale della longevità. Ottimizzando la riparabilità da sola, non possiamo ottenere il miglior risultato per i nostri clienti o per l’ambiente.

Apple sta rispondendo alle nuove norme ecologiche con l’obiettivo ambizioso di avere un impatto neutro in termini di carbonio entro il 2030. Questo impegno richiede un cambiamento significativo nella produzione dei suoi prodotti. Uno degli esempi più concreti di questo cambiamento è l’integrazione degli schermi di terze parti nell’ecosistema Apple, inclusa la possibilità di attivare la funzione True Tone.

A partire dalla fine del 2024, gli utenti potranno attivare True Tone anche con schermi di terze parti, ottenendo così le migliori prestazioni possibili. Fino ad ora, la calibratura di True Tone era riservato agli schermi proprietari di Apple per via della loro precisione. Con i nuovi aggiornamenti, gli utenti potranno scegliere di disattivare questa funzione se i parametri dello schermo non dovessero soddisfare le loro esigenze.

Miglioramenti nella gestione delle batterie di terze parti

Un altro aspetto su cui Apple si concentrerà è la durata delle batterie, uno dei componenti più soggetti a usura nel tempo. Attualmente, Apple non è in grado di quantificare con precisione la vita residua delle batterie di terze parti, alcune delle quali vengono vendute come nuove ma sono in realtà usate.

Per migliorare la trasparenza, Apple indicherà lo stato di salute delle batterie di terze parti a partire dalla fine del 2024, segnalando con una notifica che non può garantire l’accuratezza delle informazioni presentate. Questi cambiamenti saranno probabilmente implementati con il futuro aggiornamento iOS 18, anche se Apple non ha fornito un calendario preciso.