Apple avrebbe testato un’app per il monitoraggio della glicemia

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©Apple

Apple è al lavoro su un’app per la gestione della glicemia destinata a persone pre-diabetiche. Secondo quanto riportato da Mark Gurman di Bloomberg, l’azienda ha condotto test interni durante il 2024, coinvolgendo dipendenti identificati come a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 attraverso esami del sangue.

Questi soggetti hanno monitorato attivamente i propri livelli di zucchero nel sangue utilizzando dispositivi disponibili sul mercato e registrando le variazioni glicemiche in relazione a specifiche abitudini alimentari. L’app, per esempio, era in grado di rilevare e segnalare correlazioni tra l’assunzione di certi cibi e l’andamento della glicemia, suggerendo possibili azioni preventive come “evitare di mangiare la pasta”.

Attualmente, non ci sono piani per il rilascio di questa app al grande pubblico, ma essa potrebbe comunque rappresentare un tassello importante nei futuri prodotti dedicati alla salute di Apple. L’obiettivo principale di questo progetto è migliorare l’integrazione dei dispositivi di terze parti e fornire agli utenti dati e strumenti per gestire consapevolmente la loro salute, elemento che al momento manca nell’app Health, ancora priva di una funzionalità per il monitoraggio dei pasti.

Il progetto Apple di monitoraggio glicemico non invasivo

Gurman precisa che lo sviluppo di questa app non è direttamente collegato al progetto ultra-decennale di Apple per realizzare un monitoraggio della glicemia non invasivo. Questo ambizioso progetto prevede la creazione di un dispositivo che, sfruttando la tecnologia laser, sia in grado di rilevare i livelli di glucosio senza dover ricorrere alle tradizionali misurazioni tramite ago.

L’attuale prototipo, descritto come un dispositivo della dimensione di un iPhone, utilizza dei laser per inviare luce sotto la pelle e analizzare i risultati. Tuttavia, la tecnologia sembra essere ancora in una fase iniziale, e Gurman afferma che, qualora Apple riuscisse a sviluppare un prodotto per il mercato consumer, le prime versioni sarebbero limitate a notificare agli utenti la possibilità di trovarsi in uno stato pre-diabetico, senza fornire una lettura dettagliata dei livelli di zucchero nel sangue.

L’approccio Apple: salute, software e integrazioni

Questo nuovo progetto rappresenta una potenziale evoluzione dell’approccio di Apple alla salute, che punta non solo a creare hardware avanzati, ma anche a sviluppare software in grado di integrare dati da dispositivi di terze parti e fornire un supporto sempre più completo agli utenti. La strategia di Apple si conferma quindi focalizzata sulla prevenzione e sul miglioramento della qualità della vita, attraverso una combinazione di tecnologia avanzata e funzionalità software intuitive.