L’elicottero Ingenuity della NASA ha concluso la sua storica missione sul Pianeta Rosso, superando significativamente le aspettative iniziali. Progettato per soli cinque voli di prova nell’arco di 30 giorni, questo pionieristico velivolo ha operato sulla superficie marziana per quasi tre anni, effettuando ben 72 voli. Questo traguardo è notevolmente superiore a quanto previsto, con un totale di oltre due ore di volo e una distanza percorsa 14 volte maggiore rispetto alle stime iniziali.
Dettagli dell’ultimo volo
Il 18 gennaio 2024, durante il suo ultimo volo, Ingenuity ha dovuto eseguire un atterraggio di emergenza. Durante questa manovra, l’elicottero ha raggiunto un’altezza massima di 12 metri, rimanendo in aria per 4,5 secondi prima di iniziare la discesa a una velocità di 3,3 piedi al secondo (circa 1 metro al secondo). Tuttavia, a circa un metro dalla superficie, è stato perso il contatto con il rover che fungeva da relè di comunicazione. Le immagini trasmesse sulla Terra in seguito hanno rivelato danni a una o più pale del rotore, rendendo Ingenuity incapace di ulteriori voli.
Le cause esatte dell’interruzione delle comunicazioni e i dettagli dell’orientamento dell’elicottero al momento dell’atterraggio sono ancora in fase di indagine. Nonostante il danno subito e la fine delle sue operazioni di volo, Ingenuity rimane in posizione verticale e in comunicazione con i controllori terrestri. La NASA ha espresso un profondo ringraziamento per il contributo di Ingenuity alla missione marziana, sottolineando il successo e l’importanza storica di questo progetto.