Dopo un contenzioso lungo due anni, Apple potrebbe presto consentire agli sviluppatori dell’Unione Europea di utilizzare la sua tecnologia tap-to-pay. Un’indagine di Reuters ha rivelato che l’UE potrebbe approvare la proposta di Apple di aprire il sistema di pagamento per maggio 2024.
Nel 2022, la Commissione Europea ha accusato Apple di abusare della “sua posizione dominante nei mercati dei portafogli mobili”, impedendo alle applicazioni di pagamento di terze parti di utilizzare l’hardware NFC (comunicazione in campo vicino) dell’iPhone, a vantaggio della propria soluzione, Apple Pay.
Prospettive di approvazione e cambiamenti richiesti
All’inizio di quest’anno, la Commissione ha annunciato che Apple si era impegnata a permettere ai fornitori di pagamento di terze parti di usare liberamente le capacità NFC dell’iPhone. La proposta di Apple includerebbe anche l’accesso a Face ID per l’autenticazione degli utenti e la possibilità per gli utenti iPhone di impostare app di terze parti come opzione di pagamento predefinita, secondo quanto riportato da Reuters.
Si prevede che la Commissione accetterà l’offerta di Apple a maggio, anche se ha richiesto ad Apple di apportare alcune modifiche prima dell’approvazione. Se accettata, la proposta rimarrebbe in vigore per 10 anni. Tuttavia, queste modifiche potrebbero non essere visibili al di fuori dell’UE, dato che Apple non ha ancora confermato se aprirà l’NFC agli sviluppatori situati in altre aree.